Cerca
Close this search box.

COMUNICATO STAMPA

7 Dicembre 2015

ITALIA SOLARE alla Vice Presidenza del Global Solar Council

L’associazione mondiale del fotovoltaico è stata annunciata ieri alla COP21 di Parigi. Inizia ufficialmente il percorso internazionale di ITALIA SOLARE, l’unica associazione italiana completamente dedicata al fotovoltaico.

 7 dicembre 2015 – La nascita del Global Solar Council è stata annunciata ieri a Parigi nel contesto della COP21. A ITALIA SOLARE è stata affidata la Vice-Presidenza e sarà rappresentata da Gianni Chianetta.

“Siamo convinti che la tecnologia fotovoltaica rappresenti la principale soluzione per combattere i cambiamenti climatici legati alla produzione di energia elettrica – dichiara Paolo Rocco Viscontini, Presidente di ITALIA SOLARE. Mentre a livello nazionale lavoriamo con un approccio “dal basso” per influenzare la politica del Governo Nazionale, con la Vice-Presidenza del Global Solar Council vogliamo influenzarlo con un approccio “dall’alto”, dialogando direttamente con organizzazioni internazionali quali UE, ONU, IEA, FMI ed altri ancora. Lo scopo è quello di porre solide fondamenta affinché il fotovoltaico diventi la principale fonte di produzione di energia.”

L’associazione mondiale del fotovoltaico che riunisce tutte le associazioni sia nazionali che internazionali ha l’obiettivo di promuovere l’adozione su larga scala dell’energia solare fotovoltaica attraverso la cooperazione, l’educazione e la formazione.

“Sono onorato di rappresentare ITALIA SOLARE in questo ruolo strategico per il comparto del solare italiano e internazionale che oggi ha i numeri per essere la principale fonte energetica – dichiara Gianni Chianetta, direttore ITALIA SOLARE per le relazioni internazionali. Il mio impegno per il nostro Paese sarà quello di portare a livello internazionale la voce di migliaia di operatori italiani del fotovoltaico che hanno il diritto di crescere in un quadro normativo ed economico favorevole, nonché di tutelare gli oltre 600 mila proprietari di impianti fotovoltaici che troppo spesso subiscono ingiusti provvedimenti.”