Fotovoltaico per la tua impresa
Se hai un’impresa o sei un’azienda agricola e vuoi aumentare la tua competitività riducendo i costi dell’energia elettrica, la soluzione che fa per te è il fotovoltaico.
A cosa serve un impianto fotovoltaico?
Un impianto fotovoltaico è un sistema che trasforma l’energia contenuta nella radiazione solare in energia elettrica grazie all’effetto fotovoltaico.
L’energia elettrica prodotta è pulita, rinnovabile, economicamente conveniente e contrasta i cambiamenti climatici.
5 motivi per installare un impianto fotovoltaico
Assicuri alla tua azienda un prezzo fisso per l’energia elettrica per i prossimi 25/30 anni rendendola indipendente dalle variazioni dei prezzi di mercato dell’energia.
Paghi meno la bolletta elettrica.
Diminuisci l’impatto sull’ambiente della tua azienda.
Riduci la dipendenza dai combustibili fossili.
Hai un buon motivo per dire che la tua azienda è sostenibile, senza fare “green washing”.
Perché il solare fotovoltaico abbassa i costi delle bollette?
Il fotovoltaico abbassa i costi delle bollette in due modi differenti:
- Con effetto diretto e immediato: quando installi un impianto sul tetto di casa, riduci in modo significativo il prelievo di energia elettrica dalla rete.
- Con effetto generale su tutti i consumatori: l’energia immessa nel sistema elettrico dai grandi impianti fotovoltaici è prodotta a costi inferiori rispetto a quella ottenuta utilizzando i combustibili fossili nelle centrali termoelettriche, alleggerendo così le bollette degli italiani.
In entrambi i casi, i costi dell’energia fotovoltaica sono bassi perché i prezzi del fotovoltaico si sono ridotti e perché per produrre energia si usa una fonte gratuita e inesauribile: il sole. Più energia elettrica si produce attraverso il fotovoltaico, più il costo dell’energia elettrica si abbassa.
Per gli impianti industriali sotto al MW, il costo è di circa 900-1.000 €/kWp tutto incluso.
Con gli attuali prezzi dell’energia elettrica il rientro dell’investimento si ha nel giro di 4/5 anni, periodo che può aumentare o diminuire in funzione dei prezzi dell’energia sul mercato.
Un’azienda può avvalersi di numerosi strumenti di agevolazione per impianti tra i 20 kW e 1 MW, tra questi il Credito d'imposta, la Reverse charge e la Nuova Sabatini.
Le imprese che installano un impianto fotovoltaico dispongono di un credito d'imposta del 6% del costo totale dell’impianto che si traduce in uno sgravio fiscale sulle tasse dovute. Per ottenerlo, la spesa massima dell'impianto deve essere di 2 milioni di euro.
Per le aziende del sud Italia - situate in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna, Abruzzo - è previsto un credito d'imposta (Bonus Sud) che può variare dal 25% al 45% anche in presenza di spese maggiori.
Il reverse charge è un meccanismo fiscale che consente ai titolari di partita IVA che desiderano acquistare un impianto fotovoltaico di non pagare immediatamente l'IVA.
Grazie a questa misura, le imprese hanno la possibilità di avere tempi più lunghi per fare il versamento dell'IVA allo Stato. Il reverse charge consente dunque di ridurre notevolmente il costo iniziale dell'investimento ammortizzandolo nel tempo.
È un sistema di agevolazione all’accesso al credito per le PMI che vogliono sostenere l'acquisto di nuovi macchinari, attrezzature e impianti.
Le PMI possono accedere a un finanziamento per la progettazione e installazione di nuovi impianti fotovoltaici per importi che vanno dai 20.000 ai 4.000.000 di euro. Il finanziamento viene ripartito su minimo di 5 anni e con la suddivisione in sei quote.
Il Bando Isi Inail Amianto concede un massimo di euro 130.000 a fondo perduto per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto. Il contributo, erogato in forma di bonifico bancario, copre il 65% delle spese da sostenere.
No, l’installazione di un impianto fotovoltaico non impatta sulla normale attività commerciale o agricola, i lavori di montaggio procedono in modo indipendente rispetto al processo o attività produttiva.
Con la semplificazione burocratica introdotta dall’articolo 9 del Decreto Legge n. 17 del marzo 2022, installare un impianto fotovoltaico sul tetto è molto più semplice perché equivale a un intervento di manutenzione ordinaria. Non è quindi richiesto alcun permesso particolare, a meno che tu risieda in un edificio storico. Ovviamente vanno rispettate tutte le norme in materia di sicurezza elettrica e di sicurezza nei cantieri.
Esiste una modalità chiamata “noleggio operativo” che prevede di noleggiare l’impianto fotovoltaico con il pagamento di un canone mensile senza accollarsi i costi di acquisto. Con questa formula si può usufruire degli sgravi fiscali mettendo in detrazione i costi sostenuti per il noleggio. Inoltre, tali costi vengono abbattuti in tempi brevi grazie ai significativi risparmi economici sulla spesa energetica, spesso superiori al costo di locazione dell’impianto.
Al termine del periodo di noleggio puoi diventare proprietario dell’impianto senza sostenere alcun costo aggiuntivo.