Un mix di interventi di risparmio e di rilancio delle rinnovabili permetterebbe entro il prossimo inverno la sostituzione del 50% dei volumi delle importazioni di gas russo e un risparmio della spesa nazionale di 14,5 miliardi di euro ai costi attuali del gas.
Le misure di autoriduzione del risparmio e regole per la riduzione dei consumi di calore ed elettrici avrebbero un effetto immediato mentre l’adozione di nuove tecnologie richiederebbe dai 6 ai 12 mesi.
Una risposta efficace immediata al conflitto attuale deve prevedere sanzioni sul gas, dal valore circa del 3% del PIL russo e del 7% del bilancio del Cremlino, e misure alternative per compensare il blocco delle importazioni russe.
Dati che emergono dalla nuova analisi di ECCO.