28 Aprile 2020

L’industria solare mondiale può svolgere un ruolo strategico nella ripresa post-COVID-19 creando crescita, posti di lavoro e un futuro più verde

Le perturbazioni sociali ed economiche causate dagli effetti della pandemia COVID-19 stanno avendo gravi ripercussioni sull’industria del solare fotovoltaico a livello globale – sia in termini di attività su base giornaliera che di investimenti – ma il settore è pronto a riprendere il suo trend di crescita a lungo termine e a contribuire a una ripresa economica verde che protegga il clima, crei posti di lavoro e garantisca una crescita inclusiva.

La condizione dell’industria fotovoltaica oggi e le prospettive per il futuro sono state discusse in un webinar convocato il 24 aprile 2020 dal Global Solar Council. L’evento è stato l’occasione per un aggiornamento sulla situazione in importanti regioni fornito dall’Asian Photovoltaic Industry Association (APVIA), SolarPower Europe e ITALIA SOLARE. L’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA) ha presentato il suo Global Renewables Outlook, recentemente pubblicato, evidenziando il ruolo del solare fotovoltaico e di altre tecnologie pulite nel profondo percorso verso le rinnovabili del sistema energetico globale, necessario per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU SDG e dell’Accordo di Parigi sul clima entro il 2050.

Francesco La Camera, Direttore Generale di IRENA, ha commentato: “I pacchetti di recupero COVID-19 possono mettere il mondo sulla strada della crescita sostenibile e della prosperità. L’Accordo di Parigi e l’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile presentano una visione a medio termine per un futuro più resiliente e inclusivo che può servire da quadro di riferimento per le misure di stimolo nazionali necessarie oggi. Il Global Renewables Outlook di IRENA mostra che, ponendo la transizione energetica in corso – e il ruolo crescente dell’energia solare – al centro della ripresa, possiamo far crescere l’economia mondiale, creare milioni di posti di lavoro e migliorare la vita delle persone ovunque”.

Gianni Chianetta, presidente del Global Solar Council, ha dichiarato: “È chiaro che le aziende del fotovoltaico stanno soffrendo pesantemente in questo momento per la grave perturbazione dell’attività economica in molti paesi del mondo e che molti dei problemi sono legati al blocco con cui molti di noi convivono. È imperativo che le aziende del settore solare possano riprendere l’attività il più rapidamente possibile, ma anche che si presti particolare attenzione a stimolare gli investimenti nell’energia pulita e rinnovabile nella nostra nuova normalità, aumentando le nostre ambizioni per il clima, in modo che questa crisi possa dar vita a una nuova economia verde”.

Il Global Solar Council questo mese ha intervistato diverse centinaia di aziende del settore solare in oltre 60 paesi in tutto il mondo per sentire come sono state colpite dall’emergenza COVID-19 e per avere il loro contributo su come i governi e le istituzioni possono rispondere e sostenere il settore fotovoltaico.

L’indagine ha monitorato le gravi ripercussioni che la situazione attuale sta avendo sull’industria solare a livello globale, determinata soprattutto da blocchi e restrizioni sul lavoro e sui viaggi in molti paesi che ostacolano le operazioni quotidiane. Il 72,1% degli intervistati ha riportato un calo degli ordini rispetto al periodo pre-emergenza, con 6 ordini su 10 che parlano di un calo fino al 50%, 3 su 10 tra il 50% e il 90% e 1 su 10 ha affermato che gli ordini sono stati virtualmente cancellati. Guardando ai prossimi quattro mesi, il 79,5% di tutti gli intervistati prevede un calo degli ordini, e la metà di questi si prepara a un calo del 40% o più.

Anche le aziende del settore solare si trovano ad affrontare interruzioni nell’acquisto di beni e servizi, con il 74,9% degli intervistati che afferma di aver già avuto difficoltà nelle forniture e il 71,4% si aspetta problemi nei prossimi quattro mesi.

In termini di impatto sulle attività quotidiane, più della metà degli intervistati (57%) ha citato i blocchi e le relative restrizioni al lavoro e alla circolazione come la principale perturbazione delle loro attività. Poco più di un terzo (37%) ha dichiarato di avere problemi ad ottenere ordini, di soffrire per la minore domanda dei clienti e di avere difficoltà a finalizzare i contratti. Circa un quinto delle aziende ha dichiarato di avere problemi con la propria catena di fornitura e problemi logistici.

Il ruolo dei governi e delle istituzioni in questo difficile contesto è fondamentale e le aziende del settore fotovoltaico sono ansiose di confrontarsi con una serie di risposte politiche che le aiutino a tornare al lavoro prima di tutto, riprendere le attività operative e avviare gli impianti nel modo più rapido e agevole possibile, ma anche a più lungo termine per sostenere il settore solare con l’obiettivo di accelerare il passaggio alle energie rinnovabili e la decarbonizzazione delle economie. Sono particolarmente a favore di sgravi fiscali – o di maggiori sgravi – per gli impianti solari fotovoltaici, ma anche di finanziamenti statali dedicati, prestiti non rimborsabili e crediti d’imposta per le aziende. Molti intervistati hanno chiesto una riduzione della burocrazia e degli oneri amministrativi per accelerare gli investimenti.

 

Le diapositive del webinar e una registrazione sono disponibili per essere scaricate e visualizzate al seguente link.

Il comunicato stampa completo del Global Solar Council (in inglese): Global-Solar-Council_covid-impacts-webinar_24-apr-2020