13 Agosto 2024

Caldo estremo per 13 mesi, l’ONU invita ad agire subito

Il caldo intenso sta caratterizzando tutto il Pianeta e le conseguenze sono evidenti. Miliardi di persone sono messe in difficoltà dai cambiamenti climatici causati dall’eccessivo impiego di combustibili fossili e a ribadire la necessità di un intervento drastico è nuovamente il Segretario Generale dell’ONU António Guterres che afferma “la Terra sta diventando più calda e più pericolosa per tutti, ovunque“.

Le azioni da portare a termine interessano principalmente 4 aree critiche:

  • prendersi cura dei vulnerabili
  • proteggere i lavoratori
  • aumentare la resilienza delle economie e delle società utilizzando i dati e la scienza
  • limitare l’aumento della temperatura a 1,5°C eliminando gradualmente i combustibili fossili e aumentando gli investimenti nelle energie rinnovabili.

“Ondate di calore diffuse, intense ed estese hanno colpito tutti i continenti nell’ultimo anno. Almeno dieci paesi hanno registrato temperature giornaliere superiori a 50° C in più di un luogo. “Questo sta diventando troppo caldo da gestire”, ha affermato il segretario generale dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO) Celeste Saulo. “La Death Valley in California ha registrato una temperatura media mensile record di 42,5 °C – forse un nuovo record osservato in qualsiasi parte del mondo. Anche le remote calotte glaciali ghiacciate dell’Antartide hanno sentito il caldo”. “L’adattamento climatico da solo non è sufficiente. Dobbiamo affrontare la causa principale e prendere sul serio la riduzione dei livelli record di emissioni di gas serra”, ha sottolineato Celeste Saulo.C

 

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