19 Luglio 2021

Qual è l’impatto ambientale dell’agricoltura sul territorio

Il settore agricolo, contrariamente a quanto verrebbe da pensare, è inquinante. Tuttavia, l’immagine idilliaca che si ha non coincide spesso con la realtà dei fatti. Anche l’agricoltura rientra tra le possibili fonti d’inquinamento.

Si possono individuare due principali questioni dannose per l’ambiente comportate dell’agricoltura. La prima è relativa alle emissioni di gas serra provenienti dai suoli agricoli, dalle deiezioni animali e dalla loro gestione.

Nel 2018 il 7% delle emissioni nazionali di gas serra sono provenute dal settore agricolo.

Il secondo elemento problematico è l’utilizzo di principi attivi, ossia gli antiparassitari destinati a proteggere e regolare i processi vitali dei vegetali ed eliminare i diserbanti, ossia le erbacce che crescono vicino alle coltivazione e che spesso possono creare problemi. L’utilizzo di pesticcidi spesso comporta l’accumulo nel suolo di nitrati, dovuti all’azoto delle deiezioni animali, l’elevata presenza nelle acque di sostanze nutritive (azoto e fosforo) altamente inquinanti e l’acidificazione del suolo.

Questi processi da una parte incrementano il cambiamento climatico, favorendo poi una serie di conseguenze scatenanti quali lo scioglimento dei ghiacciai e fenomeni di siccità.

Più la concentrazione degli agenti dell’effetto serra è elevata, più radiazioni e calore vengono trattenuti, causando così l’innalzamento delle temperature e il cosiddetto riscaldamento globale, responsabile di diversi fenomeni rischiosi per l’ambiente.

Dall’altra, invece, minano all’esistenza della diversità presente nella biosfera, mettendo a rischio la vita di specie animali a contatto con la vegetazione contaminata, come per esempio le api che impollinano i fiori.

Le emissioni di gas serra in Italia

La presenza di emissioni di gas effetto serra da qualche anno ha assunto una maggiore rilevanza anche a livello europeo, per via dei suoi effetti inquinanti. Infatti, nel 2014 l’Unione europea, con il regolamento Effort sharing, si è posta nello specifico due obiettivi per la riduzione delle emissioni prodotte nel settore agricolo.

  • la riduzione del 13% delle emissioni entro il 2020, rispetto al valore di riferimento del 2005;
  • la riduzione del 33% delle emissioni entro il 2030, rispetto al valore di riferimento del 2005.

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