International SOS, società leader mondiale nella gestione dei rischi per la salute e sicurezza della forza lavoro, ha pubblicato l’annuale Risk Map 2024 interattiva, ideata per fornire alle organizzazioni e ai mobile workers una valutazione dei rischi medico-sanitari e di security di tutti i paesi del mondo. La Risk Map è un importante strumento di gestione del rischio, che valuta i rischi medici e per la sicurezza su una scala a cinque livelli – da “Basso” a “Molto alto” in ambito medico, e da “Insignificante” a “Estremo” in ambito security. La mappa utilizza una combinazione di dati interni ed esterni che il Team di esperti di International SOS analizza e rielabora sulla base di metodologie proprietarie.
Per la prima volta, la Risk Map include anche un indicatore del rischio legato al cambiamento climatico utili per stimare l’impatto che il surriscaldamento del pianeta potrebbe avere sul rischio futuro di crisi umanitarie e disastri. I dati, elaborati da INFORM (una collaborazione tra il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici e il Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea), saranno utili per orientare le scelte relative alle policy, al fine di anticipare gli effetti avversi del cambiamento climatico e poterli mitigare, nonché assicurare uno sviluppo sostenibile e un’assistenza umanitaria per acquisire maggiore resilienza rispetto agli impatti negativi del cambiamento climatico e forniscono una panoramica completa sulla situazione mondiale.
“Solo un esempio: gli eventi di caldo estremo di quest’anno, con ‘Cerberus’, la prima vera e propria ondata di calore mai registrata che ha colpito l’Europa, potrebbero diventare sempre più comuni. Oltre ad avere un impatto a livello fisico, il caldo estremo può esercitare effetti negativi significativi anche sulla salute mentale. È essenziale che le aziende abbiano un piano per affrontare questo cambiamento, adattando sia lo stile di vita che di lavoro, al fine di proteggere la salute della propria forza lavoro, adottando al contempo misure per rallentare ed eventualmente invertire la tendenza all’aumento delle temperature” ha dichiarato ilDott. Fareed Ahmed, Medical Director di International SOS
Conoscere la situazione di rischio degli altri paesi permetterà di organizzare viaggi di lavoro e piacere con un occhio alla salute permettendo anche un accesso mirato alle cure mediche soprattutto nelle principali città. La Risk Map fornisce anche una utile panoramica sulla sicurezza dei Paesi, utile per evitare di imbattersi in conflitti e fronteggiare emergenze.
Franco Fantozzi, Senior Security Advisor di International SOS, commenta: “Per il prossimo anno si prevede che le tensioni geopolitiche, i disordini e l’instabilità politica avranno un impatto sulle operazioni delle aziende. Questo si può osservare all’interno della mappa, che vede il Sahel, parti del Medio Oriente e l’Ucraina nella categoria di rischio per la sicurezza di tipo “alto” o “estremo”. International SOS continua a sostenere le organizzazioni che operano in questi luoghi, fornendo informazioni verificate e indicazioni su come tali rischi impatteranno sulla loro forza lavoro o supportando le evacuazioni laddove necessario”.
La Risk Map interattiva è consultabile a questo link.