COMUNICATO STAMPA

18 Agosto 2025

Fotovoltaico: superata quota 2 milioni di impianti in Italia e 40 GW di potenza installata.

Monza, 18 agosto 2025 – L’Italia ha superato la soglia dei 2 milioni di impianti fotovoltaici connessi alla rete, confermando il fotovoltaico come una colonna portante del sistema elettrico nazionale. Una crescita continua, alimentata dalla diffusione degli impianti residenziali, industriali e utility scale, creando una crescente consapevolezza sui benefici dell’autoconsumo e della necessità di inserire nel mix energetico nazionale l’energia generata da fotovoltaico per abbassare i prezzi delle bollette.

Secondo i dati elaborati da ITALIA SOLARE su base Gaudì – Terna, nei primi sette mesi del 2025 sono stati connessi 132.276 nuovi impianti fotovoltaici, per una relativa potenza di 3.354 MW. Il totale cumulato ha così raggiunto i 2.011.056 milioni di impianti connessi al 30 luglio 2025, con una potenza installata che ha superato i 40 GW (40.430 MW).

“Abbiamo superato un traguardo simbolico: due milioni di impianti significano milioni di famiglie, imprese e amministrazioni che hanno scelto una fonte pulita, affidabile e autonoma. Oggi il fotovoltaico non è più un’opzione marginale, è parte integrante della nostra infrastruttura energetica”, commenta Paolo Rocco Viscontini, presidente di ITALIA SOLARE.

“È il momento di accelerare sui meccanismi che sostengono l’autoconsumo e l’integrazione con gli accumuli, superando la lentezza burocratica e legislativa che ancora rallenta lo sviluppo di un sistema energetico basato su tecnologie pulite che possono assicurare al nostro paese prezzi dell’energia contenuti e stabili nel tempo”.

Un cambiamento strutturale

Negli ultimi tre anni, il fotovoltaico è entrato stabilmente nel mix energetico delle famiglie italiane: solo tra il 2020 e il 2024, le connessioni residenziali mensili sono passate da una media di 22 MW nel 2020 a 140 MW nel 2024 e un picco di 188 MW nel 2023, trainate dal Superbonus. Nei primi sei mesi del 2025 si sono attestate su una media di 88 MW/mese, 4 volte la potenza connessa mensilmente prima dell’entrata in scena del Superbonus, segno di una domanda che resta solida anche in assenza di incentivi straordinari. I driver di tale domanda sono principalmente due: la discesa dei prezzi delle tecnologie, non solo di quella fotovoltaica ma anche e soprattutto delle tecnologie di accumulo elettrochimico, e la diffusione della consapevolezza della convenienza economica del fotovoltaico.

La top 5 delle regioni più solarizzate d’Italia

La Lombardia guida la classifica delle regioni più solarizzate d’Italia con 326.586 impianti fotovoltaici connessi alla rete, seguita da Veneto (274.699 impianti), Emilia-Romagna (198.003 impianti), Lazio (141210 impianti), Sicilia (136.511 impianti) e Piemonte (134.729 impianti). La distribuzione geografica del fotovoltaico è quindi tendenzialmente concentrata nelle regioni più popolate d’Italia, anche se il mercato è sempre più diffuso e le installazioni stanno crescendo in tutte le regioni di Italia.

  Regioni Numero impianti totale
1  Lombardia 326.586
2  Veneto 274.699
3  Emilia-Romagna 198.003
4  Lazio 141.210
5  Sicilia 136.511
6  Piemonte 134.729
7  Puglia 119.183
8  Toscana 107.436
9  Campania 93.371
10  Friuli-Venezia Giulia 82.443
11  Sardegna 72.089
12  Marche 61.898
13  Calabria 59.922
14  Trentino-Alto Adige 53.162
15  Abruzzo 50.103
16  Umbria 39.367
17  Basilicata 24.451
18  Liguria 21.927
19  Molise 9.405
20  Valle d’Aosta 4.561
  Totale complessivo 2.011.056

 

  Regioni Potenza (MW) totale
1  Lombardia 5.419
2  Veneto 4.055
3  Puglia 3.912
4  Emilia-Romagna 3.855
5  Lazio 3.787
6  Piemonte 3.407
7  Sicilia 2.915
8  Sardegna 1.912
9  Campania 1.695
10  Marche 1.609
11  Toscana 1.588
12  Friuli-Venezia Giulia 1.317
13  Abruzzo 1.211
14  Calabria 904
15  Trentino-Alto Adige 857
16  Umbria 781
17  Basilicata 630
18  Molise 274
19  Liguria 261
20  Valle d’Aosta 42
  Totale complessivo 40.430

Il solare al centro della transizione elettrica

L’avanzata del fotovoltaico è resa ancora più significativa dal contesto di elettrificazione dei consumi: pompe di calore, mobilità elettrica, comunità energetiche e nuovi processi industriali richiedono energia decarbonizzata, accessibile e modulabile. Il fotovoltaico, integrato con sistemi di accumulo e digitalizzazione, risponde a queste esigenze e abilita un sistema più flessibile e partecipativo. Considerati gli sfidanti obiettivi posti dall’Unione Europea, i quali prevedono la decarbonizzazione di tutto il parco immobiliare del nostro continente entro il 2050, per i prossimi anni possiamo aspettarci un’ulteriore forte crescita del fotovoltaico che sarà la tecnologia protagonista di tale processo di decarbonizzazione.